Berlino
Il viaggio in Europa toccando varie nazioni ha sempre quel carattere romantico che mi emoziona. Con impegno mi assicuro il low-cost giusto per spaziare nel vecchio continente a prezzi irrisori. Le idee sono abbastanza chiare e con 60€ mi garantisco volo a/r Ryanair con atterraggio a Berlino e ripartenza da Cracovia.
Partono subito i primi messaggi ad i miei amici sparsi qua e là fuori dai confini italiani; David Ghione ormai in pianta stabile nella capitale tedesca, nonché fotografo che collabora con la crew di turisti per hobby con scatti di livello, è la prima persona che mi sopporterà.
Nota dell’ultima ora:
si aggiunge per una parte del viaggio “l’esplosivo” Mauro Gazzellini.
È sabato mattina presto;
Come di consuetudine non sono andato a dormire ad un orario consono ed il mio arrivo a Ciampino è alquanto faticoso ma, il profumo del viaggio mi da la carica giusta per la nuova avventura. Atterriamo a Berlino e dopo la tratta in autobus ci dirigiamo all’Oblow bar dove il gentilissimo padrone Vincenzo, ci consegna le chiavi di casa di David (anche lui è sempre in viaggio).
Spesa di rito e passiamo qualche ora di riposo (non ricordo di essere uscito riposato da quel pomeriggio) a casa fino a sera quando, di ritorno dalla Bulgaria abbracciamo David. I giorni a Berlino trascorrono tra serate brave e passeggiate diurne con visita di luoghi di nicchia più che turistici; il quartiere turco ci rapisce con le sue mille sfaccettature. Arrivati a mercoledì è giunto il momento di rimpatriare per Mauro mentre io e David prendiamo il bus per Dresda.
La piccola cittadina tedesca ha un centro storico molto interessante e dei verdi parchi che ci regalano qualche momento di relax. Due giorni quasi pieni sono sufficienti per la carrellata di foto giornaliere e qualche scorribanda notturna nei colorati bar del quartiere dove, i ragazzi in erasmus movimentano la “night life”. Certo dopo Berlino qualsiasi night life risulterebbe decisamente soft!
Cracovia
È il momento di lasciare la Germania e raggiungere con il bus la Polonia, chi meglio della “finestra sull’est” di turisti per hobby può guidarci nel nostro soggiorno a Cracovia ?
Proprio lui: fellow_passenger!
Come sapete da poco vive nella capitale polacca e le mie parole pronunciate un paio di mesi fa furono profetiche: “prima che ti ambienti del tutto faccio un salto”
La nostra intesa in Europa è collaudata e lo spirito che accomuna David alla crew non può che essere l’ennesimo viatico positivo per viaggio aggressivo. Il coinquilino di fellow_passenger è un siciliano che sa il fatto suo, si chiama Gianni e oltre ad essere un padrone di casa molto ospitale è un ottimo elemento per il nuovo “quartetto d’assalto”. Di giorno visitiamo avidamente Cracovia che mi colpisce positivamente con il suo lungo fiume ed il castello che vi si specchia splendidamente.
La città vecchia ha una storia corposa, la forte religiosità del popolo polacco emerge con le tante chiese che appaiono negli angoli più inconsueti, non poteva essere altrimenti visto che uno dei papi più amati di sempre,Papa Woytila, è proprio di Cracovia.
Quando giunge il tardo pomeriggio il “Forum” locale adagiato sulle rive del fiume, apre le danze serali con aperitivi californiani.
Il costo della vita è basso e ci concediamo pranzi e cene più o meno tipici nei molteplici ristoranti e luoghi dove predomina lo street food, da assaggiare assolutamente l’anatra ripiena. Le serate proseguono nei quartieri della movida, sotto questo punto di vista fellow_passenger mi sembrava molto ambientato.
Il centro conta molti locali turistici dove gli universitari si divertono fino a tarda notte mentre “l’astrico”, quartiere raggiungibile in 10 minuti a piedi, vanta birrifici artigianali in spazi recuperati con un stile hipster che è molto interessante!!
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Il lunedì oltre a sancire l’inizio di una nuova settimana ci riporta alla realtà: fellow_passenger raggiunge il posto di lavoro insieme a Gianni, David prende il bus per Berlino ed io vado verso l’aeroporto.
È stato un viaggio “superfantastico”!